Pubblicata da Banca d’Italia la Comunicazione del 7 ottobre 2014 in materia di “Sistemi di remunerazione. Comunicazione per la raccolta di dati presso banche e imprese di investimento in attuazione degli orientamenti dell’EBA”.
Sin dal 2012 l’autorità bancaria europea e le autorità di vigilanza nazionali – in conformità con il mandato ad esse attribuito all’epoca dalla direttiva 2010/76/UE (cd. CRD 3) e ora dalla direttiva 2013/36/UE (cd. CRD 4) che abroga e sostituisce la precedente – sono tenute a raccogliere ed elaborare informazioni in materia di sistemi di remunerazione nelle banche e nelle imprese di investimento.
Le rilevazioni si basano su due linee guida emanate dall’EBA in una loro prima versione a luglio 2012 e ora sostituite dalle nuove Guidelines (GL 2014/7 e 2014/8 del 16 luglio scorso; cfr. contenuti correlati) per tener conto delle novità in materia di compensi introdotte dalla CRD 4 e dell’esperienza maturata con le prime rilevazioni svolte.
Con la presente Comunicazione, la Banca d’Italia si conforma ai nuovi orientamenti dell’EBA e provvede, in particolare, ad aggiornare gli schemi segnaletici attraverso cui gli intermediari italiani adempiono alle rilevazioni in materia di remunerazioni. Il campione di intermediari per l’attività di benchmarking resta invariato rispetto alle precedenti rilevazioni. Con la nota metodologica allegata agli schemi si forniscono indicazioni per agevolare la compilazione degli stessi; in ogni caso, gli intermediari fanno riferimento anche al testo delle linee guida pubblicato dall’EBA.
La Comunicazione abroga quelle del 16 novembre 2012 e del 10 giugno 2013.