Pubblicato dal Consiglio Nazionale del Notariato lo Studio n. 237-2014/I in tema di impossibilità di conseguimento dell’oggetto sociale e scioglimento delle società di capitali, a firma di Giuseppe Ferri jr e Marco Silva.
Lo Studio intende esaminare l’eventuale legittimità di una dichiarazione iscritta nel Registro delle Imprese, ai sensi dell’art. 2484, 3° comma, codice civile, da parte degli amministratori che ritengono verificata la causa di scioglimento di cui all’art. 2484, 1° comma, n. 2, codice civile, in presenza di situazioni di difficoltà economica.
In particolare, lo Studio si sofferma sui seguenti profili: impossibilità di conseguimento dell’oggetto sociale e mancata produzione di utili; oggetto sociale e scopo di lucro; oggetto sociale e attività; fallimento e impossibilità di conseguimento dell’oggetto sociale; conseguimento e impossibilità di conseguimento dell’oggetto sociale; insussistenza della causa di scioglimento e iscrizione nel registro delle imprese dell’erronea dichiarazione del suo accertamento; efficacia dello scioglimento e Iscrizione nel registro delle imprese; l’iscrizione della dichiarazione erronea; impossibilità di conseguimento dell’oggetto sociale: caratteri, procedimento ed efficacia della causa di scioglimento; documentazione necessaria; poteri del Conservatore del Registro delle Imprese in presenza della illegittimità della causa di scioglimento; profili di responsabilità degli amministratori e dei liquidatori; rimedi alla cancellazione della società derivante da dichiarazione di scioglimento erronea.