La Commissione Europea ha pubblicato delle proposte di modifica alla Direttiva (UE)2017/1132, riguardanti nuove norme di diritto societario volte a stabilire procedure comuni a livello UE per rendere più agevoli le procedure per le società che intendono trasferirsi, fondersi o scindersi all’interno del mercato unico.
In linea con la sentenza della Corte di giustizia C-106/16, le imprese avranno la possibilità di trasferire la loro sede da uno Stato membro a un altro seguendo una procedura semplificata.
Le nuove norme in materia di conversioni e scissioni transfrontaliere comprenderanno inoltre misure specifiche per aiutare le autorità nazionali a contrastare gli abusi. I trasferimenti di questo tipo comprenderanno efficaci garanzie contro pratiche abusive finalizzate ad aggirare la normativa fiscale, minare i diritti dei lavoratori o compromettere gli interessi dei creditori o degli azionisti di minoranza. Se ciò dovesse verificarsi, l’operazione sarà bloccata dalle autorità nazionali dello Stato membro di partenza prima ancora della sua esecuzione.
Le nuove norme, inoltre, andranno a migliorare la tutela dei lavoratori e la prevenzione degli abusi fiscali.