L’EBA ha avviato una consultazione pubblica sulla sua bozza di Norme Tecniche di Regolamentazione (RTS) in riferimento al tema della soglia di rilevanza delle obbligazioni creditizie scadute. L’EBA propone delle nuove condizioni rispetto alle quali le Autorità Nazionali di Sorveglianza (ANS) dovrebbero fissare una soglia di rilevanza per le obbligazioni di credito scadute. La consultazione è aperta fino al 31 gennaio 2015.
Il Regolamento sui requisiti di capitale (CRR) richiede alle ANS del settore bancario di fissare una soglia di rilevanza che dovrebbe aiutare gli istituti bancaria valutare la rilevanza delle proprie obbligazioni di credito scadute, così da potersi dare una definizione armonizzata a livello UE di “default”. I parametri ai sensi dei quali le ANS dovranno stabilire la soglia rilevante saranno definiti dall’EBA, che, nella sua bozza di RTS, propone una serie di condizioni relative alla struttura e all’applicazione della soglia.
Secondo l’EBA, la soglia di rilevanza dovrebbe essere composta da una soglia assoluta e una soglia relativa, delle quali la prima fa riferimento alla somma di tutti gli importi dovuti dal debitore scaduti da un determinato numero di giorni, mentre la seconda è definita come la percentuale di tale somma in relazione al totale delle obbligazioni creditizie del debitore in questione. L’EBA propone che, nel caso uno dei due limiti o entrambi siano violati, si dovrebbe ritenere verificato un evento di default.
Questo esercizio si propone di armonizzare le differenze esistenti tra le modalità correnti di implementazione delle soglie di rilevanza nell’Unione Europea. Tali differenze comportano costi operativi notevoli per gli istituti con operatività transfrontaliera che hanno a che fare con requisiti diversi provenienti da autorità nazionali diverse. Tuttavia, l’EBA è consapevole del fatto che le modifiche da essa proposte potrebbero richiedere tempo e adattamenti considerevoli. Nell’ambito della consultazione, l’Autorità sta cercando suggerimenti per l’individuazione di un time frame ragionevole per l’attuazione del quadro normativo proposto.