Il Direttore Generale dell’ANIA, Dario Focarelli, è stato sentito lo scorso 18 marzo 2015 avanti la VI Commissione (Finanze) della Camera dei deputati nell’ambito dell’esame dell’atto del Governo n. 146, concernente lo “Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/138/CE in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e di riassicurazione (Solvibilità II)”.
La direttiva Solvency II, come modificata dalla successiva direttiva c.d. Omnibus II, prevede nuovi requisiti patrimoniali incentrati essenzialmente sui rischi assunti dall’impresa assicuratrice (o dal gruppo di imprese assicuratrici), con conseguente rafforzamento del sistema di governance aziendale, che sarà basato su un sistema di controlli interni articolato su quattro funzioni fondamentali (risk management/gestione del rischio, compliance/conformità, attuariale, internal auditing/revisione interna), tutte facenti capo alla responsabilità ultima dell’organo amministrativo della società.
Nel corso dell’intervento il Direttore Focarelli si sofferma sulle norme che le imprese di assicurazione sono tenute a rispettare e sul tema della governance e poteri di vigilanza, con particolare riguardo ai: requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza; poteri di intervento dell’IVASS; poteri ispettivi dell’IVASS; poteri regolamentari dell’IVASS; vigilanza sul gruppo.