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Solvency II: EIOPA apre alla seconda serie di consultazioni

5 Dicembre 2024
Di cosa si parla in questo articolo

L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato oggi la seconda serie di consultazioni sulla propria proposta di relazione sulla gestione del rischio di biodiversità, nonché su linee guida e standard tecnici che riflettono le modifiche che si prevede di introdurre nel quadro normativo nell’ambito del processo di revisione di Solvency II.

Le sei consultazioni pubblicate riguardano:

  • Rapporto sulla gestione del rischio di biodiversità: la perdita di biodiversità può comportare rischi economici significativi, incidendo sul valore degli investimenti, sulla frequenza e sull’intensità delle perdite assicurate e sul profilo di rischio complessivo dei portafogli degli assicuratori; considerando questi impatti economici e finanziari e le dipendenze dalla biodiversità, EIOPA propone per la consultazione un rapporto che esamina le modalità con cui gli assicuratori identificano, misurano e gestiscono i rischi legati alla biodiversità e valuta le pratiche di rischio proprio e di solvibilità (ORSA) delle imprese: l’obiettivo è impegnare le autorità di vigilanza e il settore assicurativo a identificare e affrontare adeguatamente i rischi di perdita di biodiversità.
  • Standard tecnici sulla gestione dei rischi di sostenibilità e dei piani di sostenibilità: EIOPA intende limitare l’onere per le imprese, e stabilire un approccio coerente e proporzionato alla gestione del rischio di sostenibilità: le norme tecniche di regolamentazione proposte integrano i piani di rischio di sostenibilità nelle pratiche di gestione del rischio già esistenti delle imprese, collegano i loro piani di sostenibilità con i loro piani di transizione, consentendo alle imprese di divulgare i rischi di sostenibilità in modo coerente ed efficiente; specificano gli standard minimi e le metodologie di riferimento per l’identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio dei rischi di sostenibilità, gli elementi da includere nei piani, la supervisione e la divulgazione degli elementi rilevanti dei piani
  • Linee guida sul concetto di diversità per la selezione dei membri dell’organo di amministrazione, gestione o vigilanza: definiscono il concetto di diversità per aiutare le imprese di assicurazione e riassicurazione a mettere in atto una politica di promozione della diversità per la selezione dei membri dei loro organi di amministrazione, gestione o vigilanza, nonché gli obiettivi quantitativi relativi all’equilibrio di genere
  • Modifiche alle linee guida sui parametri specifici dell’impresa: includono in particolare modifiche per correggere i riferimenti giuridici e per chiarire e snellire il testo senza modificarne il significato; in particolare, tre linee guida sono state eliminate perché il loro contenuto è sufficientemente chiaro dalle disposizioni di Solvency II
  • Modifiche alle linee guida sulle esposizioni al rischio di mercato e di controparte nella formula standard: le modifiche proposte mirano a specificare il corretto trattamento delle operazioni di prestito e assunzione di titoli, e dei contratti di riacquisto o di riacquisto inverso, nel calcolo del rischio di inadempimento della controparte, relativamente al requisito patrimoniale di solvibilità; in particolare, vengono eliminate tre Linee guida, alcune vengono modificate per ampliarne l’applicazione e viene introdotta una nuova Linea guida per chiarire il trattamento dei fondi a leva.
  • Modifiche agli standard tecnici di attuazione relativi agli elenchi delle esposizioni delle amministrazioni regionali e delle autorità locali, da trattarsi come esposizioni verso l’amministrazione centrale: le modifiche proposte aggiungono all’elenco delle amministrazioni regionali e delle autorità locali quattro nuovi tipi di entità provenienti dalla Francia e dalla Lettonia e rimuovono le entità del Regno Unito.
    Le entità elencate negli Implementing Technical Standards saranno trattate come amministrazioni centrali nel calcolo del requisito patrimoniale di solvibilità con la formula standard, il che significa che riceveranno un requisito patrimoniale pari a zero per il rischio di credito.

I risultati del rapporto e i cinque strumenti giuridici guideranno l’attuazione delle nuove caratteristiche del quadro Solvency II per migliorare la gestione del rischio e la stabilità finanziaria nel settore assicurativo dell’UE.
La consultazione è aperta sino al 26 febbraio 2025.

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