L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Banca d’Italia, ha comunicato oggi la variazione della periodicità della comunicazione, ai segnalanti, delle SOS ritenute non rilevanti.
Più nel dettaglio, la periodicità di trasmissione ai segnalanti dell’elenco delle segnalazioni di operazioni sospette ritenute “non rilevanti”, passa da semestrale a trimestrale.
Si ricorda che in base all’art. 41, c. 2 del D. Lgs. 231/2007, UIF è tenuta a comunicare al segnalante, direttamente, ovvero tramite gli organismi di autoregolamentazione, gli esiti delle segnalazioni, anche tenendo conto delle informazioni ricevute dalla Direzione investigativa antimafia e dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza.
Con cadenza ora trimestrale, pertanto, UIF trasmette l’elenco delle SOS che, alla luce degli approfondimenti effettuati dall’Unità e dei riscontri ricevuti dagli Organi Investigativi, sono ritenute “non rilevanti”, raggruppate in due elenchi:
- SOS per le quali non sono stati ravvisati sufficienti elementi di rischio a supporto del sospetto di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo
- segnalazioni che presentano taluni elementi a supporto del sospetto ma che, anche tenuto conto delle informazioni rappresentate dal segnalante, sono state classificate a basso rischio.
La maggior frequenza degli invii consentirà infatti ai segnalanti di disporre in maniera più tempestiva di informazioni utili al monitoraggio delle segnalazioni e all’affinamento del processo valutativo.
Il primo invio con la nuova periodicità sarà effettuato quindi entro il mese di ottobre 2024 e sarà relativo alle SOS analizzate nel primo trimestre 2024.