L’insolvenza c.d. prospettica, creazione tutta dottrinale e giurisprudenziale che configura una fase in cui la crisi è solo intrinseca, e come fatto esterno non si manifesta ancora con inadempimenti o altri fatti esteriori, è necessariamente legata ad un orizzonte temporale molto contenuto, perché quanto più la prognosi è lontana nel tempo, tanto più si possono inserire nel meccanismo imprenditoriale fattori nuovi ed imprevedibili.
Nello stesso senso, la riforma del Codice della crisi e dell’insolvenza, che ha introdotto il concetto di insolvenza prospettica nell’ambito delle misure di allerta, ne ha associato un orizzonte temporale semestrale.