Pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 02 dicembre scorso, la decisione Banca Centrale Europea del 16 novembre 2011 recante disposizioni e procedure dettagliate per l’applicazione dei criteri di idoneità dei depositari centrali di titoli all’accesso ai servizi di TARGET2-Securities.
Il progetto TARGET2-Securities (T2S), avviato dalla BCE nel luglio del 2008, prevede l’offerta ai depositari centrali di una piattaforma tecnica comune per il regolamento contestuale delle transazioni in titoli, domestiche e transfrontaliere, sia per la componente titoli sia per il controvalore in moneta di banca centrale. Lo sviluppo e la futura gestione della piattaforma sono stati affidati alle banche centrali di Francia, Germania, Italia e Spagna.
L’avvio di T2S, previsto per la fine di giugno 2015, risponde a tre principali finalità: (i) consentire agli intermediari di regolare tutte le transazioni in titoli concluse sui mercati europei utilizzando un unico conto di regolamento, con netti benefici in termini di gestione della propria liquidità; (ii) ridurre sensibilmente il costo di regolamento delle transazioni transfrontaliere – di gran lunga superiore a quello del post-trading in altri mercati, in particolare in quello statunitense – e renderlo uguale a quello delle transazioni domestiche; (iii) armonizzare le prassi operative e standardizzare i processi di regolamento, stimolando così la competizione tra depositari centrali – nonché tra questi e le grandi banche internazionali – nell’offerta di servizi a più elevato valore aggiunto.