Il G5, rappresentato da Bruno Le Maire, Ministro francese dell’economia e delle finanze, Olaf Scholz, Vice Cancelliere della Germania e Ministro federale delle finanze, Pier Carlo Padoan, Ministro italiano dell’economia e delle finanze, Roma Escolano, Ministro spagnolo per l’economia, ha rilasciato una dichiarazione congiunta sulle proposte della Commissione UE concernenti misure di tassazione delle compagnie che operano nell’economia digitale (cfr. contenuti correlati).
Di seguito la dichiarazione.
Definire regole che consentono di tassare adeguatamente le società operanti nell’economia digitale è una delle principali sfide globali. Tuttavia, in assenza di un consenso globale al livello G20/OCSE dobbiamo procedere al livello dell’Unione europea. L’accordo su un approccio coordinato a livello dell’intera UE, assicurerà l’integrità del Mercato digitale unico.
Pertanto, accogliamo con favore le proposte della Commissione europea pubblicate oggi (ieri, ndr). Continueremo a sostenere il lavoro in corso nell’ambito dell’Unione europea, nell’auspicio che fornisca un impulso alle discussioni al livello G20/OCSE, costituendo contestualmente una base per un’azione coordinata a livello UE finalizzata ad allineare efficacemente la tassazione dei profitti delle attività altamente digitalizzate con il luogo dove viene creato il valore.
Il nostro prossimo passo consisterà nell’analizzare esaustivamente i dettagli delle proposte. Ci aspettiamo ora discussioni costruttive in sede di Consiglio al fine di giungere a un accordo quanto prima possibile.