Con Risoluzione n. 27/E del 7 marzo 2017 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti relativamente al regime di tassazione delle riserve della società incorporata in caso di fusione di una società di capitali in una fondazione.
In particolare, l’Agenzia ha precisato che, nel caso in cui l’ente non commerciale risultante dalla fusione/trasformazione non eserciti alcuna attività commerciale, come nella fattispecie in esame, si ritiene che la riserva in sospensione di imposta debba essere tassata in capo alla società, per effetto della destinazione a finalità estranea dell’intera sua attività, mentre in capo alla Fondazione saranno considerate distribuite le riserve di utili (compresa la riserva in sospensione d’imposta), come previsto dalla lettera b) del secondo periodo del comma 1 dell’articolo 171 del TUIR, nell’esercizio successivo a quello di trasformazione.