Con sentenza del 21 maggio 2015, C-560/13, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 64 TFUE dev’essere interpretato nel senso che una normativa nazionale che prevede una tassazione forfettaria dei redditi dei titolari di quote di un fondo d’investimento estero, allorché quest’ultimo non soddisfi taluni obblighi previsti dalla legge, costituisce una misura vertente su movimenti di capitali che implicano la prestazione di servizi finanziari ai sensi di tale articolo.