La Commissione europea ha disposto la proroga, fino al 31 dicembre 2021, del proprio quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato adottato il 19 marzo 2020 per sostenere l’economia nel contesto della pandemia da Covid-19.
La Commissione ha inoltre disposto l’ampliamento del campo di applicazione, aumentando i massimali e consentendo la conversione di alcuni strumenti rimborsabili in sovvenzioni dirette fino alla fine del prossimo anno.
In particolare, La Commissione ha disposto:
- l’aumento dei massimali di aiuto per quanto riguarda gli aiuti di importo limitato e per le imprese colpite dalla crisi con perdite di fatturato pari ad almeno il 30% nel periodo di riferimento;
- la conversione degli strumenti rimborsabili (le garanzie, i prestiti o gli anticipi rimborsabili) in sovvenzioni dirette;
- l’estensione dell’esclusione temporanea di tutti i paesi dall’elenco dei paesi “con rischi assicurabili sul mercato” ai sensi della comunicazione sull’assicurazione del credito all’esportazione a breve termine.
La scadenza del quadro temporaneo era stata fissata al 30 giugno 2021, fatta eccezione per le misure di ricapitalizzazione che potevano essere concesse fino al 30 settembre 2021. Alla luce del protrarsi e dell’evoluzione della pandemia di Covid-19, la modifica odierna proroga, fino al 31 dicembre 2021, tutte le misure previste nel quadro temporaneo, comprese le misure di ricapitalizzazione.