Il Consiglio della IOSCO, l’Organizzazione internazionale delle Autorità di controllo dei mercati finanziari, ha pubblicato un Rapporto che fornisce indicazioni e strumenti per affrontare le nuove sfide poste dalla crescita del trading online da parte dei piccoli investitori al dettaglio legata alla digitalizzazione. Le autorità di regolamentazione dei singoli Paesi membri possono utilizzare il toolkit fornito per avere una guida tempestiva, pratica e innovativa per affrontare queste nuove sfide.
Il segmento del mercato retail ha una crescente influenza sulla formazione dei prezzi e ciò determina anche una maggiore vulnerabilità degli investitori retail a informazioni ingannevoli, quando non a vere e proprie truffe realizzate con tecniche sempre più sofisticate, prevalentemente digitali, oltretutto da parte di operatori transfrontalieri e non più localizzati in un solo Paese.
Tutti questi sviluppi modificano in profondità e in maniera permanente il modo in cui i consumatori retail acquisiscono servizi e prodotti finanziari, spesso tramite app e piattaforme di trading online. In particolare, l’influenza dei social media e le offerte transfrontaliere di prodotti complessi, come i crypto asset, possono condizionare pesantemente le decisioni d’investimento e ampliare la disponibilità di prodotti sì innovativi, ma spesso non alla portata dei risparmiatori.
Questa situazione pone nuove sfide per le Autorità di regolamentazione, chiamate a dotarsi di nuovi presidi di protezione degli investitori, in particolare nel trading online. La IOSCO ritiene che le Autorità di regolamentazione possano utilizzare i nuovi strumenti tecnologici per eliminare i canali di marketing online fraudolenti, identificare precocemente i comportamenti scorretti e intervenire con tempestività sui processi di mercato.
Il toolkit fornito dalla IOSCO raccoglie le misure suggerite alle autorità di regolamentazione in cinque categorie generali:
- Aumentare la presenza digitale e la strategia online delle autorità di regolamentazione per affrontare in modo proattivo le minacce per gli investitori al retail.
- Affinare gli approcci per identificare e mitigare meglio i comportamenti scorretti nel trading online.
- Rafforzare il quadro di cooperazione transfrontaliera e nazionale in materia di vigilanza ed esecuzione, bilaterale e multilaterale, nel quadro più ampio di una cooperazione da rafforzare, fra le giurisdizioni, nella lotta alla frode finanziaria su scala globale.
- Affrontare i danni agli investitori al dettaglio derivanti dai crypto asset.
- Implementare nuovi approcci normativi contro comportamenti fraudolenti in ambito retail.
In particolare, le autorità di regolamentazione dovrebbero porre particolare attenzione alla categoria 4, poiché i crypto asset sono ancora una novità nel settore finanziario e possono causare danni significativi agli investitori al dettaglio se non adeguatamente regolamentati e vigililati.