Con Comunicato stampa del 22 marzo 2018, che si pubblica in allegato, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sui c.d. tax ruling, che, ricorda l’Agenzia, sono accordi che violano gli standard internazionali codificati a livello Ocse e di Unione Europea, non stipulabili né mai stipulati dall’Amministrazione fiscale italiana.
Diversamente, gli accordi previsti nel nostro Paese, così come negli altri Paesi Ocse, rientrano nella categoria degli APA (advance pricing agreements), ovvero accordi che hanno il solo scopo di fornire certezza preventiva relativamente ai criteri e ai metodi adottati per la determinazione dei prezzi di trasferimento (Transfer pricing).