Banca d’Italia ha pubblicato la Rilevazione sulla trasformazione digitale nel settore bancario italiano – Profili tecnologici e di sicurezza.
La Rilevazione, curata annualmente dalla CIPA (Convenzione Interbancaria per l’Automazione) in collaborazione con l’ABI, fornisce una panoramica aggiornata sull’impiego dell’Information and Communication Technology (ICT) nell’area bancaria nazionale, con particolare riferimento alle scelte IT relativamente alla metodologie e alle tecnologie innovative a sostegno dell’operatività bancaria.
La Rilevazione in oggetto analizza la tematica della trasformazione digitale nel settore bancario italiano, con riferimento al posizionamento strategico e agli aspetti organizzativi e tecnologici.
Alla Rilevazione hanno partecipato venti gruppi bancari, che rappresentano il 93 percento dei gruppi in termini di totale attivo, e quattro banche singole.
L’implementazione della cybersecurity, il rafforzamento dell’esperienza digitale del cliente, l’adozione di sistemi e architetture IT più moderni e la revisione dei modelli di business in ottica digitale sono tra gli obiettivi strategici fondamentali della trasformazione digitale.
La Rilevazione si articola in due distinte indagini pubblicate separatamente.
La prima, dedicata all’esame dei profili economici e organizzativi dell’IT, analizza l’andamento e la ripartizione dei costi IT, le principali finalità della spesa informatica, l’assetto organizzativo e le modalità di sourcing, le iniziative di innovazione tecnologica, la composizione e la formazione del personale IT.
La seconda, focalizzata ogni anno su una specifica tematica, è riservata ai profili tecnologici e di sicurezza ed è rivolta all’analisi delle scelte IT in materia di metodologie, strumenti e tecnologie innovative, utilizzati nel contatto con la clientela, a supporto dei processi interni e all’esame dei connessi aspetti di sicurezza informatica.
L’obiettivo dell’indagine è esaminare lo stato del processo di digital transformation in banca e analizzare i principali aspetti strategici, organizzativi e tecnologici connessi con il percorso intrapreso dalle banche, in un contesto in rapida evoluzione e sollecitato da molteplici fattori, tra cui l’emergenza sanitaria, la maggiore propensione della clientela verso i canali digitali, la crescente spinta competitiva e il nuovo quadro regolamentare.