L’ISVAP e i rappresentanti delle principali Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Assoutenti, Federconsumatori e Movimento Consumatori) si sono incontrati nei giorni scorsi per parlare di trasparenza sulle polizze vita e sulle polizze vita “dormienti”.
Come si legge nel comunicato stampa dell’Autorità, sia l’ISVAP che le Associazioni hanno evidenziato la necessità di rendere ancora più chiara e sintetica l’informativa fornita ai consumatori nella fase precedente alla sottoscrizione delle polizze vita, con particolare riferimento ai costi che diminuiscono la somma effettivamente investita dal cliente ed alle possibili penalizzazioni economiche in caso di riscatto anticipato della polizza.
Le parti hanno inoltre riaffermato l’importanza del controllo sulla pubblicità dei prodotti assicurativi.
Nell’incontro si è inoltre parlato del nuovo art. 22 del decreto legge n. 179/2012 (c.d. Decreto sviluppo bis), entrato in vigore dal 20 ottobre 2012, che ha portato da 2 anni a 10 anni il termine di prescrizione per le polizze vita.
Sul punto sia l’ISVAP che le Associazioni hanno convenuto sulla necessità che vengano individuate soluzioni che consentano di far beneficiare delle nuove disposizioni più favorevoli ai consumatori anche i beneficiari di polizze vita già prescritte e confluite nel “Fondo polizze dormienti” gestito dalla CONSAP, così come già avviene per i titolari dei “conti correnti dormienti” che possono richiedere il rimborso delle somme devolute al Fondo.