Pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 14 maggio 2014 le norme che regolano, nel quadro della nuova Unione bancaria, il Meccanismo di vigilanza unico ed i poteri sanzionatori della BCE.
In particolare, sono stati pubblicati:
– il Regolamento (UE) n. 468/2014 della Banca centrale europea, del 16 aprile 2014, che istituisce il quadro di cooperazione nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico tra la Banca centrale europea e le autorità nazionali competenti e con le autorità nazionali designate (Regolamento quadro sull’MVU);
– il Regolamento n. 469/2014 della Banca centrale europea, del 16 aprile 2014, che modifica il Regolamento (CE) n. 2157/1999 sul potere della Banca centrale europea di irrogare sanzioni.
Il Regolamento quadro sull’MVU disciplina i seguenti profili: organizzazione dell’MVU; disposizioni generali applicabili al funzionamento dell’MVU; attribuzione della qualifica di soggetto vigilato significativo o meno significativo; procedure comuni; procedure per la vigilanza sui soggetti vigilati significativi; procedure per la vigilanza sui soggetti vigilati meno significativi; cooperazione tra la BCE, le ANC e le AND in relazione a compiti e strumenti macroprudenziali; procedure per la cooperazione stretta; sanzioni amministrative; accesso a informazioni, segnalazioni, indagini e ispezioni in loco.
Per quanto attiene l’entrata in vigore, almeno due mesi prima del 4 novembre 2014, la BCE adotta una decisione nei confronti di ogni soggetto vigilato rispetto al quale essa assume i compiti di vigilanza attribuiti dal regolamento sull’MVU. Tali decisioni hanno effetto dal 4 novembre 2014.