In data 25 ottobre 2017, il Parlamento Europeo, il Consiglio e la Commissione Europea hanno approvato alcune modifiche alla direttiva BRRD, al regolamento CRR e della direttiva CRD, proposte nel novembre 2016. Tali modifiche sono parte dei lavori della Commissione volti a ridurre i rischi del settore bancario e a completare l’Unione bancaria, come indicato nella comunicazione della Commissione dell’11 ottobre 2017.
L’accordo sulla BRRD crea una nuova categoria di debito non garantito nel ranking di insolvenza dei creditori della banca, stabilendo un approccio armonizzato dell’UE sui ranking di priorità degli obbligazionisti delle banche in stato di insolvenza o in risoluzione.
L’accordo sul CRR e sulla CRD attua invece il nuovo International Financial Reporting Standard (IFRS 9). Ciò contribuirà ad attenuare l’impatto degli standard IFRS 9 sul capitale delle banche europee e sulla loro capacità di offrire prestiti, evitando anche potenziali difficoltà sui mercati obbligazionari pubblici che deriverebbero da regole che limitano le esposizioni di grandi dimensioni su un’unica controparte.
Agli accordi di cui sopra seguiranno ulteriori colloqui tecnici per la finalizzazione dei testi. Il Comitato dei Rappresentanti Permanenti (COREPER) del Consiglio dovrebbe approvare l’accordo prima della votazione plenaria del Parlamento Europeo. Il testo sarà finalizzato entro l’inizio del 2018.