Lo scorso 7 ottobre EIOPA ha pubblicato la propria metodologia dei benchmark per la valutazione del value for money dei prodotti unit-linked e ibridi.
L’intervento di EIOPA, che anticipa le misure discusse nel quadro della Retail Investment Strategy, si muove nel solco già tracciato con la dichiarazione di vigilanza del novembre 2021 sul value for money e la metodologia dell’ottobre 2022 per la relativa valutazione.
La nuova metodologia, molto discussa già in sede di pubblica consultazione, descrive quindi la procedura per la definizione dei benchmark di riferimento per prodotti similari, che dovranno essere presi a parametro da produttori e distributori per raffrontare il value for money dei propri prodotti.
Nel farlo, gli operatori saranno spinti a riconsiderare i propri modelli di valutazione, nonché a riflettere sulle caratteristiche dei propri prodotti, anche al fine di giustificare un eventuale disallineamento rispetto ai benchmark fissati dalla vigilanza europea.
Il presente corso si pone l’obbiettivo di esaminare la metodologia definita da EIOPA, soffermandosi sugli elementi rilevanti e sulle tre fasi di processo previste, nonché sulle problematicità che una simile metodologia di valutazione unitaria può comportare, stante anche le diversità, non solo quantitative, che caratterizzano i diversi prodotti e i diversi sistemi di distribuzione.
Tematiche oggetto di attenzione e discussione
- Il framework sul value for money: gli orientamenti EIOPA di attuazione della IDD
- L’evoluzione nel contesto della Retail Investment Strategy
- La nuova metodologia benchmark per la valutazione del value for money
- La definizione dei cluster: le caratteristiche considerate
- Il caso dei prodotti multi-opzione (MOP)
- Gli indicatori VfM: gli elementi di costi e benefici rilevanti
- L’inclusione delle commissioni e delle spese di consulenza
- La definizione dei benchmark sulla base dei cluster e degli indicatori VfM
- La ulteriore valutazione di vantaggi qualitativi e altre circostanze non già considerati
- La valutazione dei benchmark nel contesto dell’attività di vigilanza
- Il rapporto complementare tra benchmark e processo POG
- Impatti organizzativi per produttori e distributori
- La (ri)valutazione dei modelli di value for money
- Il superamento dei benchmark da parte degli operatori