Con Delibera n. 17951 del 28 settembre 2011, la Consob ha prorogato fino al 11 novembre 2011 le misure restrittive relative alle vendite allo scoperto.
La misura è stata decisa dall’Autorità di Vigilanza in stretta cooperazione con le autorità degli altri Paesi (Francia, Spagna, Belgio e Grecia) che hanno adottato misure simili e sotto il coordinamento dell’Esma.
In concreto, è stata prorogata, fino all’11 novembre 2011, l’efficacia della delibera n. 17902 del 12 agosto 2011, relativa al divieto di assumere posizioni nette corte ovvero incrementare posizioni nette corte esistenti, anche intraday, in relazione al capitale degli emittenti del settore finanziario. L’efficacia di tale provvedimento era già stata prorogata fino al 30 settembre prossimo.
Contestualmente, la Consob ha prorogato, fino al 25 novembre 2011, l’efficacia della delibera n. 17862 del 10 luglio 2011, relativa agli obblighi informativi sulle posizioni ribassiste rilevanti, ed in particolare all’obbligo per gli investitori detentori di posizioni ribassiste rilevanti sui titoli azionari negoziati sui mercati regolamentati italiani di darne comunicazione alla stessa Autorità di Vigilanza.