Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 288 del 19 novembre 2020, il Decreto del Ministero dello sviluppo economico recante modalità di impiego delle risorse aggiuntive conferite al Fondo di sostegno al venture capital e finalizzate a sostenere investimenti nel capitale delle startup innovative e delle piccole e medie imprese innovative, in attuazione di quanto stabilito dall’art. 38, comma 3, del decreto- legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio).
Le risorse aggiuntive per l’anno 2020 conferite al Fondo di sostegno al venture capital, pari a euro 200.000.000,00 (duecento milioni/00), sono investite in un Fondo di investimento alternativo mobiliare e riservato a investitori professionali, che sarà istituito e gestito in conformità al presente decreto, denominato «Fondo Rilancio», mediante sottoscrizione per cassa delle quote del medesimo.
Il MISE evidenzia che le imprese target oggetto di investimento da parte del Fondo sono selezionate tra le start-up innovative e le PMI innovative che, al momento dell’effettuazione dell’investimento, soddisfano quantomeno tutte le seguenti caratteristiche:
- sono imprese che hanno la sede legale in Italia e che svolgono effettivamente la loro attività o programmi di sviluppo in Italia;
- hanno concrete potenzialità di sviluppo, misurabili sulla base di indicatori quantitativi e/o qualitativi individuati nel Decreto non presentano procedimenti di accertamento in corso non ancora rimediati;
- superano le verifiche di gestione del rischio, conformità alle norme o prevenzione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.