Il Consiglio dell’Unione Europea (Ecofin) ha espresso parere favorevole sulle proposte in materia di vigilanza bancaria unica a livello europeo.
In particolare le proposte, relative all’emanazione di due nuovi regolamenti, riguardano: l’una (COM(2012) 511), l’attribuzione di compiti di vigilanza sul mercato europeo alla Banca centrale; l’altra (COM(2012) 512), le modifiche al Regolamento 1093/2010 che aveva istituito l’Autorità Bancaria Europea (EBA).
Il sistema unico di vigilanza (single supervisory mechanism, SSM) sarà composto dalla BCE e dalle autorità nazionali competenti. La BCE sarà responsabile del funzionamento complessivo del sistema. In base alle proposte, la BCE avrà il potere di supervisione diretta delle banche della zona euro, anche se in modo differenziato e in stretta cooperazione con le autorità nazionali di vigilanza.
I compiti di politica monetaria in capo alla BCE saranno rigidamente separati da quelli di vigilanza, questo al fine di eliminare potenziali conflitti di interesse tra gli obiettivi di politica monetaria e quelli di prudenziale supervisione.
Alle Autorità di vigilanza nazionali resteranno i compiti di vigilanza non conferiti alla BCE, quali, per esempio, quelli relativi alla protezione dei consumatori, al riciclaggio di denaro, ai servizi di pagamento, ed alle succursali di banche di paesi terzi.
La BCE assumerà le nuove funzioni di vigilanza a partire dal 01 marzo 2014 o comunque entro 12 mesi dall’entrata in vigore dei nuovi regolamenti.