L’Autorità bancaria europea (EBA) ha adottato una decisione sulle modalità attraverso cui le autorità competenti che vigilano sulle imprese di investimento ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2033 (Regolamento sulle imprese di investimento – IFR) dovranno trasmettere i dati di vigilanza all’EBA.
Questa decisione stabilisce l’ambito, i tempi e le modalità della trasmissione dei dati tramite l’infrastruttura centralizzata europea dei dati (EUCLID).
Il primo invio è previsto entro il 31 dicembre 2022.
I dati di vigilanza di tutte le imprese di investimento integreranno le raccolte di dati dell’EBA da istituti di credito, gruppi bancari, istituti di pagamento e istituti di moneta elettronica.
EUCLID consente all’EBA di effettuare analisi approfondite del settore finanziario a livello dell’UE.
Può anche elaborare un quadro di rendicontazione dell’UE proporzionato, garantendo che le autorità ottengano le informazioni di cui hanno bisogno per svolgere i loro compiti senza oneri eccessivi per i partecipanti al mercato.
Grazie a EUCLID, l’EBA potrà valutare in modo adeguato l’impatto delle nuove normative.
In particolare, per le imprese di investimento, questi dati saranno essenziali per la revisione prevista per il 2024:
- della Direttiva (UE) 2019/2034 relativa alla vigilanza prudenziale sulle imprese di investimento (“Investment Firms Directive” – IFD);
- del Regolamento (UE) 2019/2033, relativo ai requisiti prudenziali delle imprese di investimento (“Investment Firms Regulation” – IFR).
Mediante EUCLID, i partecipanti al mercato otterranno un accesso più ampio ai dati bancari e finanziari dell’UE per orientare meglio le proprie attività, gestire i propri rischi e promuovere la disciplina di mercato.
Le autorità competenti dovranno trasmettere all’EBA i dati in oggetto entro 25 giorni lavorativi dalle date di invio delle segnalazioni di cui ai regolamenti in materia di segnalazione delle imprese di investimento o al regolamento in materia di segnalazione degli enti creditizi.
Le autorità competenti si adoperano per presentare l’eventuale revisione dei dati richiesta, al più tardi entro altri cinque giorni lavorativi dalle date di presentazione sopraindicate.
La prima trasmissione dei dati deve essere effettuata entro il 31 dicembre 2022 e comprende i dati a partire dalla data di riferimento del 31 marzo 2022.