L’ESMA ha pubblicato oggi un rapporto sulla vigilanza delle attività transfrontaliere delle imprese di investimento.
L’ESMA ha sottolineato la necessità per le Autorità nazionali competenti (NCA) di migliorare significativamente il loro approccio nell’autorizzazione e nella supervisione relativamente alle attività transfrontaliere delle imprese di investimento. Questo include la calibrazione dell’attività di supervisione in relazione alla natura, alle dimensioni e alla complessità delle attività transfrontaliere di queste imprese e ai rischi che esse comportano.
L’ESMA, sulla base dei risultati della peer review, ha rilevato che la vigilanza delle NCA non è sufficientemente efficace per quanto riguarda le attività transfrontaliere delle loro imprese:
Le NCA oggetto dell’analisi, sottolinea l’ESMA, non hanno considerato in modo specifico, adeguato e strutturale le attività transfrontaliere delle imprese nella loro attività di vigilanza.
In particolare, le autorità nazionali garanti della concorrenza non hanno sufficientemente identificato, valutato e monitorato i rischi connessi alle attività transfrontaliere delle imprese o adottato misure di vigilanza per affrontare efficacemente tali rischi.