L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha pubblicato la Delibera n. 10 del 21 gennaio 2015 di individuazione dell’autorità amministrativa competente all’irrogazione delle sanzioni relative alla violazione di specifici obblighi di trasparenza di cui all’art. 47 del d.lgs. 33/2013.
Sul punto si ricorda come, nel corso del 2014, sono intervenute alcune significative modifiche della normativa primaria in materia di anticorruzione e trasparenza, intesa come accessibilità totale delle informazioni, apportate con il d.l. 90/2014 convertito in legge 11 agosto 2014, n. 114.
La portata dei recenti interventi normativi ha incidenza anche sulla corretta interpretazione del regime sanzionatorio previsto dall’art. 47, co. 3, del d.lgs. 33/2013.
Per tal ragione, l’ANAC ha ritenuto opportuno intervenire modificando il proprio precedente orientamento assunto con delibera n. 66/2013, per garantire una maggiore coerenza dell’applicazione delle sanzioni ai principi dell’ordinamento come risultano anche dalla recenti modifiche normative.
Nel farlo, l’Autorità lamenta comunque una non chiara formulazione dell’art. 47, co. 3, ribadendo la necessità di un intervento legislativo urgente e appropriato che definisca con precisione il sistema sanzionatorio e i soggetti responsabili.