L’Agenzia delle entrate ha il fac-simile dell’autorizzazione (c.d. waiver) da rilasciare agli intermediari finanziari esteri a trasmettere all’Agenzia delle Entrate italiana richiedente tutti i dati e le informazioni concernenti le attività oggetto della procedura di collaborazione volontaria di cui alla legge 15 dicembre 2014, n. 186 (voluntary disclosure).
Il waiver permette al contribuente di ottenere la riduzione delle sanzioni della metà del minimo edittale per le violazioni degli obblighi dichiarativi, previsti dall’art. 4 del Dl 167/1990, anche se mantiene o trasferisce le attività finanziarie, oggetto della procedura di collaborazione volontaria presso un intermediario fuori dall’Italia o dagli Stati membri dell’UE o aderenti al SEE.
Il waiver, in generale, ha efficacia fino alla data di estinzione della relazione bancaria o, se anteriore, fino alla data di attuazione di accordi che consentono un effettivo scambio di informazioni tra lo Stato di stabilimento dell’intermediario finanziario e l’Italia.