Con Delibera n. 301 del 12 luglio 2023, l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha emanato il nuovo Regolamento per la gestione delle segnalazioni esterne e per l’esercizio del potere sanzionatorio in materia di whistleblowing.
Il Regolamento ANAC sul whistleblowing da attuazione del decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 di recepimento in Italia della direttiva (UE) 2019/1937 sulla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.
Il Regolamento ANAC sul whistleblowing si applica alla gestione delle segnalazioni esterne effettuate dal whistleblower, nonché all’accertamento:
- di ritorsioni nei confronti del whistleblower;
- di ritorsioni adottate nei confronti di altri tra i soggetti tutelati (esp. il facilitatore, le persone che lavorano con il segnalante legate da vincoli affettivi o di parentela o amicali, enti di proprietà del whistleblower, presso i quali il whistleblower lavora o che operano nel medesimo contesto lavorativo);
- della condotta volta ad ostacolare o a tentare di ostacolare la segnalazione di illeciti;
- della violazione dell’obbligo di riservatezza;
- dell’assenza di canali di segnalazione, mancanza di procedure per effettuare e gestire le segnalazioni;
- del mancato svolgimento dell’attività di verifica e analisi delle segnalazioni di ricevute;
- della fattispecie sanzionatoria nei confronti del whistleblower per diffamazione o calunnia nei casi di dolo o colpa grave.
Il Regolamento ANAC sul whistleblowing disciplina quindi i seguenti profili:
- modalità di acquisizione delle segnalazioni esterne;
- criteri di priorità del trattamento delle segnalazioni esterne;
- modalità di acquisizione delle comunicazioni di presunte ritorsioni e degli esposti presentati all’ANAC;
- il procedimento di gestione delle segnalazioni esterne;
- il procedimento sanzionario a seguito di comunicazioni di presunte ritorsioni;
- il procedimento sanzionatorio in caso di condotta volta ad ostacolare o a tentare di ostacolare la segnalazione di illeciti o la segnalazione esterna;
- il procedimento sanzionatorio in caso di violazione dell’obbligo di riservatezza;
- il procedimento sanzionatorio semplificato;
- il procedimento sanzionatorio per la mancata gestione della segnalazione di illeciti.
La pubblicazione del presente Regolamento avviene contestualmente a quella delle nuove Linee guida ANAC sul whistleblowing sulle procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne.