Professore ordinario di Politica Economica, Università “Guglielmo Marconi” di Roma, e Preside della Facoltà di Economia
Rainer Masera è Professore ordinario di Politica Economica presso l’Università Guglielmo Marconi di Roma e Preside della Facoltà di Economia. Ha conseguito il Dottorato in Economia (D. Phil.) presso l’Università di Oxford, gli è stata conferita la Laurea honoris causa in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino.
È Membro Esperto del CdA della Banca Europea degli Investimenti, Membro del CdA di Ariston Thermo Group S.p.A., di Colacem S.p.A. e di Nomura Italia. Presidente della Commissione Intergovernativa italo-francese per la nuova linea AV/AC Torino-Lione, membro del gruppo ad alto livello della Commissione europea per la revisione della regolamentazione finanziaria (Gruppo de Larosiere).
Ha pubblicato numerosi lavori monografici e saggi in tema di innovazione finanziaria, controllo dei rischi e politica economica, su riviste italiane e straniere; da ultimo “The great financial crisis”, Bancaria, Roma 2009.
Ha ricoperto significativi incarichi tra cui: 1971-1975: Dirigente nella Banca dei Regolamenti Internazionali (Basilea); 1975-1988: Direttore Centrale presso la Banca d’Italia (Roma), Membro del CdA della BRI e Membro dei Deputies del G10; 1988-1998: Direttore Generale dell’Istituto Mobiliare Italiano (Roma); 1998-2001: Amministratore Delegato del Sanpaolo (Torino); 2001-2004: Presidente del Gruppo Sanpaolo IMI (Torino); 2003-2004: Presidente di Banca Fideuram (Roma); 2004-2007: Presidente di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Consigliere strategico internazionale e Senior Director di Oliver & Wyman, Membro del CdA di Unicredit Banca Mobiliare e Presidente del Comitato Consultivo di SACE; 2007-2008: Managing Director – Chairman of Financial Institutions Group, Italy, Lehman Brothers.
Tra il 1995 e il 1996 ha fatto parte del Governo Dini in qualità di Ministro tecnico del Bilancio e della Programmazione Economica. Nel 1996 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, nel 2002 è stato nominato Cavaliere del Lavoro. Nel 2003 è stato nominato Officier della Légion d’Honneur.