Difetto di sottoscrizione del contratto di investimento da parte della banca e limiti alla rilevabilità d’ufficio delle nullità c.d. “relative”
20 Marzo 2017
Emanuele Grippo e Stefano Belleggia, Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners
[ Corte d’Appello di Bologna, 13 gennaio 2017, n. 89
]
La sentenza in commento ha deciso una controversia in cui un investitore ha convenuto in giudizio la propria Banca lamentando inter alia la nullità del contratto quadro relativo alla prestazione dei servizi di investimento in base al quale aveva acquistato