Gestione di portafogli: il benchmark deve essere indicato per iscritto
22 Maggio 2020
[ Cassazione Civile, Sez. I, 15 maggio 2020, n. 9025 – Pres. De Chiara, Rel. Falabella
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L’indicazione del benchmark soggiace all’obbligo della forma scritta previsto dall’art. 23, comma 1, TUF, per il contratto di investimento. Devono quindi ritenersi irrilevanti, con riguardo al benchmark, manifestazioni della volontà contrattuale dell’investitore che non siano rese in forma scritta.
Gestione di portafoglio: criteri di valutazione della diligenza del gestore
22 Maggio 2020
[ Cassazione Civile, Sez. I, 15 maggio 2020, n. 9024 – Pres. De Chiara, Rel. Falabella
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Nel giudizio vertente sulla responsabilità del gestore nell’esecuzione del contratto di gestione individuale di patrimoni mobiliari, il gestore è tenuto a un comportamento diligente per tutta la durata del rapporto, sicché, ove si dibatta dell’inadempimento di tale soggetto, è necessario
Anatocismo ammesso solo con nuova pattuizione per i conti correnti ante delibera Cicr
20 Maggio 2020
[ Cassazione Civile, Sez. I, 19 maggio 2020, n. 9140 – Pres. De Chiara, Rel. Falabella
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Una volta affermato che ai fini dell’art. 7 della delibera CICR del 9 febbraio 2000 assume rilievo non già l’applicazione de facto delle condizioni anatocistiche pattuite in precedenza, ma la nullità che affligge le stesse, il criterio posto dai commi
Riduzione del costo del credito: effetti della sentenza Lexitor nell’ordinamento italiano
19 Maggio 2020
Alberto Mager
[ Tribunale di Torino, 23 aprile 2020, n. 1434 – G.U. Astuni
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Con la pronuncia in esame il Tribunale di Torino prende posizione in merito agli effetti nell’ordinamento italiano della nota pronuncia Lexitor (Corte di Giustizia 11 settembre 2019 - C-383/18) in tema di riduzione del costo del credito in sede di
Le Sezioni Unite sui derivati degli enti pubblici: sentenza n. 8770 del 12 maggio 2020
13 Maggio 2020
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 12 maggio 2020, n. 8770 – Pres. Petitti, Rel. Genovese
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Gli swap sono negozi a causa variabile perché suscettibili di rispondere ora ad una finalità assicurativa ora di copertura di rischi sottostanti; così che la funzione che l’affare persegue va individuata esaminando il caso concreto e che, perciò, in mancanza
Credito al consumo: sul limite massimo del costo del credito extrainteressi
11 Maggio 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. I, 26 marzo 2020, C-779/18 – Pres. Bonichot, Rel. Toader
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1) L’articolo 3, lettera g), l’articolo 10, paragrafo 2, e l’articolo 22, paragrafo 1, della direttiva 2008/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, relativa ai contratti di credito ai consumatori e che abroga la direttiva 87/102/CEE
Certificates: natura, rischi e caratteristiche nell’orientamento della Corte d’Appello di Trento
11 Maggio 2020
Avv. Alessandro Caponi, Lexjus Sinacta
[ Corte di Appello di Trento, 10 aprile 2020, n. 56 – Pres. Rel. Martin
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Con la recente pronuncia in esame la Corte d’Appello di Trento, Sezione Distaccata di Bolzano, esamina la specifica fattispecie del prodotto finanziario “certificato”, non solo delineandone rischi e caratteristiche, ma soprattutto analizzandone le implicazioni conseguenti alla sua intermediazione.
Nullità del contratto swap per assenza di causa in concreto
7 Maggio 2020
[ Corte di Appello di Torino, 22 aprile 2020, n. 383 – Pres. Silva, Rel. Bonaudi
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Gli elementi fondamentali che devono essere pattuiti e stabiliti in sede di stipulazione di un contratto swap sono 1) la data di stipulazione del contratto (trade date); 2) il capitale di riferimento, detto “nozionale” (notional principal amount), che non viene
Credito ai consumatori: sugli effetti della mancata verifica del merito creditizio
4 Maggio 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. II, 5 marzo 2020, C 679-18 – Pres. Arabadjiev, Rel. Kumin
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Gli articoli 8 e 23 della direttiva 2008/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2008, relativa ai contratti di credito ai consumatori e che abroga la direttiva 87/102/CEE del Consiglio, devono essere interpretati nel senso che impongono
Mutuo ipotecario per ripianare un debito preesistente: il credito va ammesso senza privilegio al passivo fallimentare
4 Maggio 2020
[ Cassazione Civile, Sez. III, 8 aprile 2020, n. 7740 – Pres. Armano, Rel. Guizzi
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Laddove il mutuo ipotecario non sia destinato a creare effettiva disponibilità finanziaria a favore del mutuatario, il ripianamento da parte della banca di un debito del cliente a mezzo di nuovo credito sostanzia un’operazione di natura meramente contabile che non
Sulla rilevanza delle commissioni di massimo scoperto ai fini dell’accertamento del superamento della soglia usuraria
29 Aprile 2020
Arianna Guercini, Dottoranda in Economia e diritto dell’impresa presso l’Università di Bergamo
[ Cassazione Civile, Sez. I, 9 dicembre 2019, n. 32018 – Pres. De Chiara, Rel. Vella
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Con la pronuncia in esame la Corte di Cassazione, nel rigettare il motivo di ricorso con cui la ricorrente lamentava “la mancata considerazione delle commissioni di massimo scoperto ai fini del calcolo del TEG, il cui cumulo al tasso d’interesse
WEBINAR / 26 settembre
Operazioni di pagamento non autorizzate: nuove aspettative di vigilanza