È diligente l’identificazione del prenditore di un assegno con documento d’identità
3 Giugno 2021
Arianna Guercini, Dottoranda in Economia e diritto dell’impresa, Università di Bergamo
[ Cassazione Civile, Sez. I, 12 febbraio 2021, n. 3649 – Pres. De Chiara, Rel. Fidanzia
]
Rispetto ad una fattispecie in cui si discuteva della responsabilità di un intermediario ex art. 43 Legge Assegni per aver consentito l’incasso di un assegno a soggetto diverso dal legittimo prenditore previa identificazione tramite esibizione della sola carta d’identità, la