Le sentenze e gli altri provvedimenti della Cassazione, Corte di Giustizia UE, Corti d’appello e Tribunali, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e altri Tribunali amministrativi, attinenti questioni di diritto bancario e finanziario, societario, fallimentare, fiscale, assicurativo, e altro, vengono qui pubblicate con le relative massime.
Cessioni ex art. 58 TUB e prova della titolarità del credito in capo al cessionario
30 Giugno 2020
Alberto Mager
[ Cassazione Civile, Sez. III, 5 settembre 2019, n. 22151 – Pres. Armano, Rel. Cigna
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Nelle ipotesi di cessioni ex art. 58 TUB, e con particolare riferimento alle cessioni di crediti, al fine di ritenere provata la titolarità del credito ceduto in capo al cessionario non è necessaria l’indicazione analitica nell’avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Gli atti in frode quale eccezione alla generale predecubilità del credito del professionista per attività funzionali alla procedura concorsuale
30 Giugno 2020
Fabrizio Bonato
[ Cassazione Civile, Sez. I, 15 maggio 2020, n. 9027 – Pres. Nazzicone, Rel. Pazzi
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La Corte di Cassazione, con il provvedimento che si commenta, ha l’occasione di ripercorrere l’evoluzione esegetica in merito al riconoscimento della prededuzione in favore del professionista che abbia svolto la propria attività “in funzione” dell’utilizzo di uno strumento di composizione
Rilevanza ai fini IVA del distacco di personale da una società controllante alla sua controllata
30 Giugno 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VII, 11 marzo 2020, C-94/19 – Pres. Xuereb, Rel. Kumin
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L’articolo 2, punto 1, della sesta direttiva 77/388/CEE del Consiglio, del 17 maggio 1977, in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alle imposte sulla cifra di affari — Sistema comune di imposta sul valore aggiunto: base imponibile
Sul danno da diminuzione del valore di circolazione del credito ceduto in mancanza delle garanzie promesse dal cedente
26 Giugno 2020
[ Cassazione Civile, Sez. III, 15 giugno 2020, n. 11583 – Pres. Travaglino, Rel. D’Arrigo
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Nel caso di cessione del credito nominalmente assistito da una garanzia reale, qualora quest’ultima risulti nulla, prescritta, estinta o di grado inferiore rispetto a quello indicato dal cedente, il cessionario può agire nei confronti di quest’ultimo ancor prima di aver
«Secondo il Collegio, se è vero, infatti, che la Suprema Corte, in passaggio della motivazione, ragionando dei «problemi generali della determinatezza (o determinabilità) dell’oggetto del contratto» assume che esso richieda «sia l’indicazione del Mark to Market, sia l’indicazione degli scenari
Sugli obblighi informativi dell’intermediario nell’esecuzione del rapporto
26 Giugno 2020
[ Tribunale di Trani, 18 giugno 2020, n. 972 – G.U. Pastore
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Sussiste l’obbligo informativo dell’intermediario successivamente alla stipula di un contratto di investimento. La mancata informazione in ordine a specifici elementi di conoscenza noti al mercato finanziario e che attestino la variazione del rischio collegato all’investimento, impongono un comportamento attivo dell’intermediario
Le Sezioni Unite sull’azione revocatoria nei confronti della curatela fallimentare
24 Giugno 2020
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 24 giugno 2020, n. 12476 – Pres. Mammone, Rel. Terrusi
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Oggetto della domanda di revocatoria (ordinaria o fallimentare) non è il bene in sé, ma la reintegrazione della generica garanzia patrimoniale dei creditori mediante l’assoggettabilità del bene a esecuzione. Il bene dismesso con l’atto revocando viene in considerazione, rispetto all’interesse
Regime IVA: legittimo il diverso trattamento tra Stati membri delle medesime operazioni
24 Giugno 2020
[ Corte di Giustizia UE, Sez. V, 18 giugno 2020, C-276/18 – Pres. Jarukaitis, Rel. Regan
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1) La direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, nonché gli articoli 7, 13 e da 28 a 30 del regolamento (UE) n.
Sulla responsabilità del liquidatore dopo la cancellazione della società
23 Giugno 2020
[ Cassazione Civile, Sez. III, 12 giugno 2020, n. 11304 – Pres. Travaglino, Rel. Fiecconi
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In tema di responsabilità del liquidatore nei confronti dei creditori sociali rimasti insoddisfatti dopo la cancellazione della società, ex art. 2495, comma 2, cod.
Credito della banca da conto corrente e domanda di ammissione al passivo
23 Giugno 2020
Avv. Valerio Sangiovanni, Dottore di ricerca
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 27 febbraio 2020, n. 5319 – Pres. Scaldaferri, Rel. Pazzi
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Il casoIl giudice delegato al fallimento di una s.r.l. non ammetteva al passivo della procedura il credito vantato da una banca, derivante dai saldi debitori di un conto corrente ordinario e di un conto anticipi alla luce dell’inopponibilità degli estratti
È nulla ex art. 1346 c.c. la clausola che rimette, pur entro determinati limiti minimi e massimi, la determinazione degli interessi alla discrezionalità della banca
23 Giugno 2020
Luca Serafino Lentini
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 18 giugno 2020, n. 11876 – Pres. Bisogni, Rel. Dolmetta
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Chiusa una serie di rapporti di conto corrente, il cliente contesta la pretesa della Banca relativa alla debenza di una determinata somma a titolo di interessi, in quanto connessa a clausole nulle per indeterminatezza dell’oggetto, anatocismo, indebita postergazione delle somme
La natura professionale del creditore bancario costituisce elemento indiziario ai fini della prova per presunzioni della scientia decoctionis
22 Giugno 2020
Luca Serafino Lentini
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 17 giugno 2020, n. 11696 – Pres. Bisogni, Rel. Dolmetta
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Nonostante dal bilancio d’esercizio risultasse una perdita (pur assorbita da una riserva) pari a cinque volte il valore del capitale, dalle notizie di stampa fosse nota la crisi finanziaria della società poi fallita, e la stessa fosse ormai in stato