Le sentenze e gli altri provvedimenti della Cassazione, Corte di Giustizia UE, Corti d’appello e Tribunali, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e altri Tribunali amministrativi, attinenti questioni di diritto bancario e finanziario, societario, fallimentare, fiscale, assicurativo, e altro, vengono qui pubblicate con le relative massime.
Gli eredi non possono conoscere i beneficiari della polizza sulla vita stipulata dal de cuius
10 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. I, 08 settembre 2015, n. 17790
]
Con sentenza n. 17790 dell’8 settembre 2015 la Cassazione ha affermato il principio secondo cui, in tema di trattamento dei dati personali, tra i dati concernenti persone decedute, ai quali hanno diritto di accesso gli eredi, a norma dell’art. 9,
Azione ex art. 2043 c.c. da parte del creditore della società etero-diretta nei confronti degli amministratori della controllante
9 Settembre 2015
Giulia Terranova, dottoranda in diritto privato comparato, Università Statale di Milano
[ Tribunale di Milano, 16 marzo 2015
]
Il Tribunale di Milano, con l’ordinanza del 16 marzo 2015, ha chiarito che oltre alle azioni previste dall’art. 2497 c.c., esperibili da parte dei soci della società diretta e dei suoi creditori nei confronti della società dirigente e dei suoi
Casse di previdenza: illegittimi i massimali pensionistici pre-2007 per contrarietà al principio del pro rata
9 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 08 settembre 2015, n. 17742
]
Con sentenza n. 17742 del 08 settembre 2015 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno riconosciuto l’illegittimità, nel regime dettato dalla legge 8 agosto 1995 n. 335, delle limitazioni poste dagli enti di previdenza privatizzati ai trattamento pensionistico per
Frodi carosello: il giudice può disapplicare le norme sulla prescrizione se in concreto lesive degli interessi finanziari dell’UE
8 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, 8 settembre 2015, C-105/14
]
Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato i seguenti principi in relazione alla possibile contrarietà agli interessi finanziari dell’Unione europea della normativa italiana in materia di prescrizione per frodi IVA (c.d. frodi
Imposta sulle società: ultimi orientamenti dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea
7 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. II, 10 giugno 2015, C-686/13
]
Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 49 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa tributaria di uno Stato membro la
Cessione del ramo d’azienda: applicabilità dell’art. 2560 c.c. e trasferimento solo dei debiti pregressi, indipendentemente dalla sussistenza di una contabilità separata
7 Settembre 2015
Giulia Terranova, dottoranda in diritto privato comparato, Università Statale di Milano
[ Cassazione Civile, Sez. III, 30 giugno 2015, n. 13319
]
La Cassazione Civile con la sentenza numero 13319 del 30 giugno 2015 ha statuito che nella cessione del ramo di azienda, definibile come quella articolazione funzionalmente autonoma di un’attività economica organizzata, deve applicarsi la disciplina avente carattere imperativo di cui
Interessi usurari e sospensione dell’esecuzione fondata su titolo giudiziale in giudicato
4 Settembre 2015
[ Tribunale di Monza, 25 luglio 2015
]
L’ordinanza in commento conferma un recente orientamento, già svolto da altre pronunce di merito (Trib. Monza, ord. 07.07.2015), che stigmatizza e amplifica il cd. “potere esterno” del giudice dell’ esecuzione allorquando venga attivato in executivis un titolo nullo, per violazione
Le impugnazioni delle delibere assembleari sono compromettibili in arbitri indipendentemente da una specifica previsione nella clausola compromissoria
4 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 28 agosto 2015, n. 17283
]
Con ordinanza numero 17283 del 28 agosto 2015 la Cassazione Civile ha sancito che tra le controversie arbitrabili, alla luce della disposizione letterale di cui all’art. 34 del d. lgs. 5/2003, rientrano senza dubbio quelle vertenti sulla validità delle delibere
Finanziamenti: anche l’avvocato può essere considerato “consumatore”
3 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. IV, 3 settembre 2015, C-110/14
]
Con sentenza del 3 settembre 2015, C-110-14, la Corte di Giustizia Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 2, lettera b), della direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con
Sì alla normativa italiana che prevede l’applicazione di interessi composti al recupero di un aiuto di Stato mediante rinvio a un regolamento UE
3 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. V, 3 settembre 2015, C-89/14
]
Con sentenza del 3 settembre 2015, C-89/14, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 14 del regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio, del 22 marzo 1999, recante modalità di applicazione dell’articolo 93 del trattato