Le sentenze e gli altri provvedimenti della Cassazione, Corte di Giustizia UE, Corti d’appello e Tribunali, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e altri Tribunali amministrativi, attinenti questioni di diritto bancario e finanziario, societario, fallimentare, fiscale, assicurativo, e altro, vengono qui pubblicate con le relative massime.
L’impugnativa della delibera di approvazione del bilancio per riduzione del capitale al disotto del minimo legale non è compromettibile in arbitri
14 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 10 settembre 2015, n. 17950
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Con ordinanza del 10 settembre 2015 n. 17950 la Cassazione ha ribadito il principio secondo cui, in tema di impugnativa di delibera di approvazione del bilancio, la controversia in cui vengono in rilievo situazioni sostanziali sottratte alla regolamentazione dell’autonomia privata
Circostanze rilevanti ai fini del licenziamento per giusta causa del direttore della banca
11 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. Lav., 01 settembre 2015, n. 17366
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Con sentenza del 01 settembre 2015 n. 17366 la Corte di Cassazione ha riconosciuto la giusta causa del licenziamento comminato al direttore della filiale di una banca che: - non aveva ottemperato alle procedure interne regolanti il processo di erogazione
Nulla la clausola compromissoria se la nomina degli arbitri non è affidata a soggetto estraneo alla società
11 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. I, 28 luglio 2015, n. 15841
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Con sentenza del 28 luglio 2015, n. 15841, la Cassazione ha ribadito il principio secondo cui la clausola compromissoria contenuta nello statuto societario, la quale non preveda che la nomina degli arbitri debba essere effettuata da un soggetto estraneo alla
Mala gestio: criteri di competenza giurisdizionale per l’azione di danno della società nei confronti dell’amministratore
10 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. III, 10 settembre 2015, C-47/14
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Con sentenza del 10 settembre 2015, C-47/14, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato i seguenti principi di diritto in materia di competenza giurisdizionale sulle azione di risarcimento danni da parte delle società verso l'amministrazione per inadempimento degli obblighi
Gli eredi non possono conoscere i beneficiari della polizza sulla vita stipulata dal de cuius
10 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. I, 08 settembre 2015, n. 17790
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Con sentenza n. 17790 dell’8 settembre 2015 la Cassazione ha affermato il principio secondo cui, in tema di trattamento dei dati personali, tra i dati concernenti persone decedute, ai quali hanno diritto di accesso gli eredi, a norma dell’art. 9,
Azione ex art. 2043 c.c. da parte del creditore della società etero-diretta nei confronti degli amministratori della controllante
9 Settembre 2015
Giulia Terranova, dottoranda in diritto privato comparato, Università Statale di Milano
[ Tribunale di Milano, 16 marzo 2015
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Il Tribunale di Milano, con l’ordinanza del 16 marzo 2015, ha chiarito che oltre alle azioni previste dall’art. 2497 c.c., esperibili da parte dei soci della società diretta e dei suoi creditori nei confronti della società dirigente e dei suoi
Casse di previdenza: illegittimi i massimali pensionistici pre-2007 per contrarietà al principio del pro rata
9 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 08 settembre 2015, n. 17742
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Con sentenza n. 17742 del 08 settembre 2015 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno riconosciuto l’illegittimità, nel regime dettato dalla legge 8 agosto 1995 n. 335, delle limitazioni poste dagli enti di previdenza privatizzati ai trattamento pensionistico per
Frodi carosello: il giudice può disapplicare le norme sulla prescrizione se in concreto lesive degli interessi finanziari dell’UE
8 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, 8 settembre 2015, C-105/14
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Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato i seguenti principi in relazione alla possibile contrarietà agli interessi finanziari dell’Unione europea della normativa italiana in materia di prescrizione per frodi IVA (c.d. frodi
Imposta sulle società: ultimi orientamenti dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea
7 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. II, 10 giugno 2015, C-686/13
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Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 49 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa tributaria di uno Stato membro la
Cessione del ramo d’azienda: applicabilità dell’art. 2560 c.c. e trasferimento solo dei debiti pregressi, indipendentemente dalla sussistenza di una contabilità separata
7 Settembre 2015
Giulia Terranova, dottoranda in diritto privato comparato, Università Statale di Milano
[ Cassazione Civile, Sez. III, 30 giugno 2015, n. 13319
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La Cassazione Civile con la sentenza numero 13319 del 30 giugno 2015 ha statuito che nella cessione del ramo di azienda, definibile come quella articolazione funzionalmente autonoma di un’attività economica organizzata, deve applicarsi la disciplina avente carattere imperativo di cui