Le sentenze e gli altri provvedimenti della Cassazione, Corte di Giustizia UE, Corti d’appello e Tribunali, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e altri Tribunali amministrativi, attinenti questioni di diritto bancario e finanziario, societario, fallimentare, fiscale, assicurativo, e altro, vengono qui pubblicate con le relative massime.
Frodi carosello: il giudice può disapplicare le norme sulla prescrizione se in concreto lesive degli interessi finanziari dell’UE
8 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, 8 settembre 2015, C-105/14
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Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato i seguenti principi in relazione alla possibile contrarietà agli interessi finanziari dell’Unione europea della normativa italiana in materia di prescrizione per frodi IVA (c.d. frodi
Imposta sulle società: ultimi orientamenti dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea
7 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. II, 10 giugno 2015, C-686/13
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Con sentenza del 10 giugno 2015, C-686/13, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 49 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa tributaria di uno Stato membro la
Cessione del ramo d’azienda: applicabilità dell’art. 2560 c.c. e trasferimento solo dei debiti pregressi, indipendentemente dalla sussistenza di una contabilità separata
7 Settembre 2015
Giulia Terranova, dottoranda in diritto privato comparato, Università Statale di Milano
[ Cassazione Civile, Sez. III, 30 giugno 2015, n. 13319
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La Cassazione Civile con la sentenza numero 13319 del 30 giugno 2015 ha statuito che nella cessione del ramo di azienda, definibile come quella articolazione funzionalmente autonoma di un’attività economica organizzata, deve applicarsi la disciplina avente carattere imperativo di cui
Interessi usurari e sospensione dell’esecuzione fondata su titolo giudiziale in giudicato
4 Settembre 2015
[ Tribunale di Monza, 25 luglio 2015
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L’ordinanza in commento conferma un recente orientamento, già svolto da altre pronunce di merito (Trib. Monza, ord. 07.07.2015), che stigmatizza e amplifica il cd. “potere esterno” del giudice dell’ esecuzione allorquando venga attivato in executivis un titolo nullo, per violazione
Le impugnazioni delle delibere assembleari sono compromettibili in arbitri indipendentemente da una specifica previsione nella clausola compromissoria
4 Settembre 2015
[ Cassazione Civile, Sez. VI, 28 agosto 2015, n. 17283
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Con ordinanza numero 17283 del 28 agosto 2015 la Cassazione Civile ha sancito che tra le controversie arbitrabili, alla luce della disposizione letterale di cui all’art. 34 del d. lgs. 5/2003, rientrano senza dubbio quelle vertenti sulla validità delle delibere
Finanziamenti: anche l’avvocato può essere considerato “consumatore”
3 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. IV, 3 settembre 2015, C-110/14
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Con sentenza del 3 settembre 2015, C-110-14, la Corte di Giustizia Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 2, lettera b), della direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con
Sì alla normativa italiana che prevede l’applicazione di interessi composti al recupero di un aiuto di Stato mediante rinvio a un regolamento UE
3 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. V, 3 settembre 2015, C-89/14
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Con sentenza del 3 settembre 2015, C-89/14, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 14 del regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio, del 22 marzo 1999, recante modalità di applicazione dell’articolo 93 del trattato
Gruppo fiscale: no all’imposizione differenziata dei dividendi alle controllanti in funzione della sede delle controllate
2 Settembre 2015
[ Corte di Giustizia UE, Sez. II, 2 settembre 2015, C-386/14
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Con sentenza del 2 settembre 2015, C-386/14, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato il principio secondo cui l’articolo 49 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso osta alla normativa di uno Stato membro relativa ad un regime
Danno da concorrenza sleale, situazioni potenziali
2 Settembre 2015
Avv. Leonardo Angelastri, Loconte & Partners Studio Legale e Tributario
[ Cassazione Civile, Sez. I, 22 maggio 2015, n. 10643
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Con la sentenza in commento la giurisprudenza di legittimità riconosce, sul solco segnato dagli univoci precedenti giurisprudenziali, al soggetto che ha realizzato atti prodromici all’avvio della propria impresa, senza ancora avviarla, la tutela concorrenziale e conseguentemente la legittimazione attiva ad
Il Tribunale valuta l’accordo di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F. secondo i principi del concordato preventivo
27 Agosto 2015
[ Corte d’Appello di Torino, 03 agosto 2015, n. 141
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La Corte d’Appello di Torino, con il decreto in esame, in accoglimento del reclamo ex art. 183 L.F., ha omologato l’accordo di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F. presentato dalle società reclamanti, revocando il provvedimento di rigetto emesso dal Tribunale
Dalla Cassazione un elenco di clausole vessatorie nel contratto di assicurazione sulla vita
26 Agosto 2015
[ Cassazione Civile, Sez. III, 20 agosto 2015, n. 17024
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Con sentenza del 20 agosto 2015 n. 17024 la Corte di Cassazione ha confermato la nullità per vessatorietà ex art. 33, comma 2, lettera (q), d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, svolgendo un’interessante analisi delle diverse sue previsioni, come di