La cessione del credito IVA non va notificata anche all’agente della riscossione
28 Giugno 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 15 giugno 2021, n. 16817 – Pres. Manzon, Rel. Catalozzi
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Con la pronuncia in oggetto, la Corte di Cassazione si è pronunciata in ordine ai requisiti di opponibilità di una cessione di credito IVA.In particolare, la Cassazione afferma il principio secondo cui il credito IVA può essere ceduto e la
Piena utilizzabilità della lista Falciani in sede di accertamento
25 Giugno 2021
Maria Cristina Latino
[ Cassazione Civile, Sez. V, 19 gennaio 2021, n. 741 – Pres. Sorrentino, Rel. Giudicepietro
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“In tema di accertamento tributario, sono utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall’autorità finanziaria, senza onere di preventiva verifica da parte dell’autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione
Antieconomicità dell’attività d’impresa da valutare in base al caso specifico
24 Giugno 2021
Luca Cicozzetti
[ Cassazione Civile, Sez. V, 19 gennaio 2021, n. 751 – Pres. Napolitano, Rel. Federici
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La produzione di perdite rilevanti, per alcuni anni, da parte di una società, può configurarsi come condotta anomala tale da comportare la rettifica delle dichiarazioni fiscali presentate ad opera dell’Agenzia delle Entrate.
Accertamento “standardizzato”: il maggior reddito d’impresa va verificato in concreto
24 Giugno 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 26 maggio 2021, n. 14541 – Pres. Napolitano, Rel. Pandolfi
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In caso di accertamento “standardizzato” effettuato mediante parametri o studi di settore, il contraddittorio con il contribuente costituisce elemento essenziale e imprescindibile del giusto procedimento che legittima l’azione amministrativa, in particolare quando si faccia riferimento ad una elaborazione statistica su
Società estera ma con direzione e gestione in Italia: disciplina della tassazione
23 Giugno 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 09 marzo 2021, n. 6476 – Pres. Cirillo, Rel. Mancini
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Al fine di stabilire se il reddito prodotto da una società possa essere sottoposto a tassazione in Italia, assume rilevanza decisiva il fatto che l’adozione delle decisioni riguardanti la direzione e la gestione dell’attività di impresa avvenga nel territorio italiano,
Cessioni intracomunitarie non imponibili: irrilevante l’omissione del codice identificativo
22 Giugno 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 13 maggio 2021, n. 12822 – Pres. Virgilio, Rel. Succio
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Nel caso di cessioni intracomunitarie l’omessa o erronea indicazione del codice identificativo del cessionario non può essere ritenuta ragione che faccia venir meno la possibilità di applicazione del regime di non imponibilità di cui all’art. 41 del d.l. 1993/331, convertito
Trust: l’onere di corrispondere le imposte ipocatatstali ricade sul disponente
21 Giugno 2021
[ Cassazione Civile, Sez. V, 22 marzo 2021, n. 7973 – Pres. Chindemi, Rel. Balsamo
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Con la pronuncia in oggetto, la Cassazione si è espressa sulla titolarità dell’onere di corrispondere le imposte ipotecarie e catastali dell’atto istitutivo di un trust.
Criteri di esenzione IVA delle prestazioni in favore della SGR
18 Giugno 2021
[ Corte di Giustizia UE, Sez. I, 17 giugno 2021, C‑58/20 e C‑59/20 – Pres. Rel. Bonichot
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L’articolo 135, paragrafo 1, lettera g), della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, deve essere interpretato nel senso che le prestazioni di servizi fornite da terzi a società di gestione
Riciclaggio e scudo fiscale: escluso come presupposto il reato di dichiarazione infedele
18 Giugno 2021
[ Cassazione Penale, Sez. VI, 04 maggio 2021, n. 19849 – Pres. Petruzzellis, Rel. Aprile
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Con il provvedimento in oggetto, la Corte di Cassazione ha escluso la possibilità che il reato di dichiarazione infedele possa costituire reato presupposto rispetto a quello di riciclaggio laddove la posizione del contribuente sia stata regolarizzata mediante lo scudo fiscale,
La deducibilità per competenza dei “compensi reversibili”
15 Giugno 2021
Aldo Innamorato, Tax Consultant presso KPMG Tax&Legal
[ Cassazione Civile, Sez. V, 29 gennaio 2021, n. 2067 – Pres. Sorrentino, Rel. Guida
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Nei casi di compensi reversibili la società non versa alcun compenso all’amministratore, legato da rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con altra società, ma si limita a versare a quest’ultima un corrispettivo per l’utilità ricevuta, consistente
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