Cessazione anticipata del consolidato fiscale: la consolidante resta nella disponibilità delle eccedenze di credito cedute dalla consolidata durante la vigenza della tassazione di gruppo
14 Maggio 2018
[ Cassazione Civile, Sez. V, 21 febbraio 2018, n. 4155 – Pres. Cappabianca, Rel. Condello
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L’art. 7 del Ministero dell’Economia e delle finanze del 9 giugno 2004 disciplina gli effetti dell’opzione per il consolidato fiscale, stabilendo che, nel corso dei tre anni di durata dell’opzione, la cessione dei crediti diversi dall’Ires da parte della società
Detrazione IVA per i lavori su immobili di terzi: rileva la strumentalità
14 Maggio 2018
[ Cassazione Civile, Sez. Un., 11 maggio 2018, n. 11533 – Pres. Mammone, Rel. Bruschetta
]
Deve riconoscersi il diritto alla detrazione IVA per i lavori di ristrutturazione o manutenzione di immobili di proprietà di terzi, purché sia presente un nesso di strumentalità con l’attività d’impresa o professionale, anche se quest’ultima sia potenziale o di prospettiva.
Diniego del diritto di detrarre l’IVA assolta a monte opposto al destinatario della fattura
8 Maggio 2018
[ Corte di Giustizia UE, Sez. X, 23 novembre 2017, C-314/17 – Pres. Levits, Rel. Borg Barthet
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I principi di neutralità fiscale e di efficacia del sistema comune d’imposta sul valore aggiunto devono essere interpretati nel senso che essi ostano a che uno Stato membro neghi al destinatario di una cessione il diritto di detrarre l’imposta sul
Nozione di “negoziazione” ai fini della disciplina IVA
8 Maggio 2018
[ Corte di Giustizia UE, Sez. VII, 21 novembre 2017, Causa C-615/16 – Pres. Rel. Rosas
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L’articolo 15, paragrafo 2, e l’articolo 135, paragrafo 1, lettera f), della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, devono essere interpretati nel senso che la nozione di «negoziazione», ai sensi
Debiti tributari: legittima la responsabilità solidale illimitata delle società beneficiarie della scissione
7 Maggio 2018
[ Corte Costituzionale, 26 aprile 2018, n. 90 – Pres. Lattanzi, Rel. Amoroso
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Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 173, comma 13, DPR 917/1986 e dell’art. 15, comma 2, del D.Lgs 472/1997 sollevate, in riferimento agli artt. 3 e 53 della Costituzione. In caso di scissione, tali norme fondano la
Leasing traslativo: i canoni di prefinanziamento e gli interessi passivi vanno dedotti pro quota per l’intera durata del contratto
3 Maggio 2018
[ Cassazione Civile, Sez. V, 11 aprile 2018, n. 8897 – Pres. Crucitti, Rel. Giudicepietro
]
In caso di leasing traslativo, applicando il principio della competenza, sia i canoni di prefinanziamento che gli interessi passivi dovuti dalla futura utilizzatrice alla concedente prima della consegna del bene, quali costi di acquisizione del bene, sono da considerarsi oneri
Delega sul conto corrente intestato al terzo: grava sul contribuente la prova della non attribuibilità dei movimenti
27 Aprile 2018
[ Cassazione Civile, Sez. V, 20 aprile 2018, n. 9845 – Pres. Bruschetta, Rel. Nonno
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In materia di indagini bancarie, l’Amministrazione Finanziaria può fondare l’accertamento di maggiori ricavi non dichiarati sulla base dei movimenti riscontrati sul conto corrente intestato ad un terzo, e sul quale il contribuente abbia la libera disponibilità ad operare per effetto
Acquisti intracomunitari e regime di identificazione IVA
24 Aprile 2018
[ Corte di Giustizia Ue, Sez. IV, 19 aprile 2018, C‑580/16 – Pres. von Danwitz, Rel. Jürimäe
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1) L’articolo 141, lettera c), della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, come modificata dalla direttiva 2010/45/UE del Consiglio, del 13 luglio 2010, dev’essere interpretato nel senso che la condizione
Soggetti non residenti: esclusa la detrazione IVA in mancanza dell’identificazione diretta
18 Aprile 2018
[ Corte di Giustizia UE, Sez. X, 7 marzo 2018, C‑159/17 – Pres. Rel. Levits
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Gli articoli da 167 a 169 e 179, l’articolo 213, paragrafo 1, l’articolo 214, paragrafo 1, e l’articolo 273 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, devono essere interpretati nel
Qualificabile come compravendita ai fini del registro il collegamento negoziale tra mutuo ipotecario e conferimento di immobile
17 Aprile 2018
Matteo Porqueddu, Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati
[ Cassazione Civile, Sez. V, 28 febbraio 2018, n. 4589 – Pres. De Masi, Rel. Delli Priscoli
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Con la sentenza in commento in tema di imposta di registro la Suprema Corte di Cassazione, sovvertendo le pronunce dei due precedenti gradi di merito ha statuito che, nel caso di collegamento negoziale tra un mutuo ipotecario acceso da una
Conferimenti di immobili in società e limiti alla deducibilità di passività ed oneri dall’imposta di registro
16 Aprile 2018
Avv. Andrea Maria Ciotti, Taxnet Studio Legale Tributario
[ Cassazione Civile, Sez. V, 11 gennaio 2018, n. 475 – Pres. Canzio, Rel. Ariolli
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L’art. 50 del Testo Unico sull’Imposta di Registro (D.p.r. n. 131 del 1986) consente, in caso di conferimento in società di beni immobili, diritti reali immobiliari o aziende, di dedurre dalla base imponibile dell’imposta di registro esclusivamente le passività e
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