Decreto Sostegni-bis

Ancor oggi contrastata nella giurisprudenza togata di merito e nella dottrina, la questione, postasi nel vigore della versione dell’articolo 125-sexies T.u.b. anteriore al  c.d. “Decreto Sostegni-bis”, della inclusione di tutti gli oneri del finanziamento al consumo nel costo totale soggetto

Con ordinanza del 2 novembre 2021 il Tribunale di Torino ha ritenuto rilevante e non manifestamente infondata, rinviandola per ciò alla Corte costituzionale, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 11-octies del d.l. 25 maggio 2021, n. 73  (c.d. Decreto Sostegni-bis).

La novella costituita dal Decreto Sostegni bis, deve essere oggetto di “interpretazione conforme” ai principi espressi dalla Corte di Giustizia nella nota pronuncia Lexitor relativi all’interpretazione dell’art. 16 della direttiva 48/2008.

Il Collegio di Coordinamento ABF torna a pronunciarsi sull’applicazione dell’art. 125 sexies TUB, rivedendo la posizione assunta a seguito della sentenza della Corte di Giustizia UE “Lexitor”.

Le clausole che prevedono indennizzi a favore degli enti creditizi in ragione dell’estinzione anticipata e che sono sottoposte al vaglio dell’ABF sono di varia fattura. Ve ne sono che fissano la misura dell’indennizzo nell’1% ovvero nello 0,5% del debito residuo