[ Corte di Appello di Roma, 18 dicembre 2017, n. 7971 – Pres. Rel. Lo Sinno
]
Nel caso di specie, un investitore stipulava con un intermediario un contratto di intermediazione in cambi. Poiché, tuttavia, l’intermediario non poteva detenere disponibilità liquide della clientela, veniva contestualmente aperto un conto corrente vincolato presso una banca terza, autorizzata tramite mandato