Simone Davini, Stefano Conti, Carlo Orlandi, Francesco Chrisam
[*] Il fenomeno del Green-washing – inteso come appropriazione di pregi inesistenti in campo ambientale[1] – costituisce una dimensione patologica tipica della Eco-mark Era, sorta già agli inizi del Duemila e caratterizzata da un incremento della comunicazione in punto sostenibilità